La Storia di Coronello
Per vivere la Scuola come luogo sicuro in cui poter sperimentare apprendimento e socializzazione, il coinvolgimento dei bambini è stato pensato attraverso l’elaborazione di una storia e di un video, in cui il Virus viene presentato in modo scherzoso come un personaggio un pò “birbantello” che cerca di insinuarsi nei gesti gentili delle persone per diffondersi con estrema facilità nelle diverse parti del mondo. E’ proprio questa modalità di diffusione che deve indurre tutti noi, adulti e discenti a ripensare le regole dello stare insieme. La storia del “Virus birbantello” presentata in forma divertente e colorata deve spingere i bambini a convivere con questo personaggio che seppure invisibile può sempre presente. Al personaggio del Virus si contrappone un personaggio, vero, la cui immagine evoca determinazione e coraggio. E’ l’amica “Sicurina”, che ogni mattina aspetta tutti i bambini del Convitto G.B. Vico per ricordare loro che solo rispettando le regole di distanziamento, di igienizzazione e nuove regole di socializzazione, il virus può essere sconfitto per tornare finalmente ad una condizione di normalità. La Storia elaborata, accompagnata da tutta una serie di locandine che scandiscono sotto forma di rima le regole, si conclude con la vittoria di un gruppo di bambini che adottando nuovi gesti e parole gentili imparano a proteggersi dal virus.
È in quest’ottica che si inseriscono i principi e le tematiche riguardanti l’uso delle parole e dei gesti gentili, come presupposto per sollecitare un nuovo modo di stare a scuola “distanti nello spazio ma uniti nelle intenzioni e negli obiettivi”; infatti fin dalla più giovane età, il rispetto di se stessi, degli altri, delle regole, la valorizzazione delle diversità, i sentimenti di fratellanza, uguaglianza, rafforzano comportamenti e atteggiamenti solidali e inclusivi.