Il Convitto Nazionale "G.B. Vico" Scuola Polo per la promozione della Lettura

Con nota, nr. di prot. 34542 del 08.11.2021,  del Ministero della Pubblica Istruzione, Direzione generale per il personale scolastico, Il Convitto Nazionale "G.B. Vico" "tenuto conto delle pregeresse esperienze e delle azioni di promozione della lettura e di valorizzazione del patrimonio bibliotecario scolastico" viene individuato come Scuola Polo per la Promozione della lettura per la Regione Abruzzo,  ai sensi della Legge 13° febbraio 2020, n. 15. 

Vengono individuati come Referenti del Progetto Il Rettore Dirigente Scolastico, Prof.ssa Paola DI Renzo e la Prof.ssa Anna Genovese.


“Piano nazionale d’azione per la promozione della lettura” 


La Legge 13 febbraio 2020 n. 15. Disposizioni per la promozione e il sostegno della lettura” prevede che ogni 3 anni venga adottato (tramite decreto del Ministero per i Beni e le Attività culturali) il Piano nazionale d’azione per la promozione della lettura per la cui attuazione e’ istituito il Fondo per l’attuazione del Piano nazionale d’azione per la promozione della lettura, con una dotazione di 4.350.000 euro annui a decorrere dall’anno 2020.

Finalità del Piano Nazionale d’azione

a. diffondere l’abitudine alla lettura, come strumento per la crescita individuale e per lo sviluppo civile, sociale ed economico della Nazione, e favorire l’aumento del numero dei lettori, valorizzando l’immagine sociale del libro e della lettura nel quadro delle pratiche di consumo culturale, anche attraverso attivita’ programmate di lettura comune;

b) promuovere la frequentazione delle biblioteche e delle librerie e la conoscenza della produzione libraria italiana

c) valorizzare e sostenere le buone pratiche di promozione della lettura realizzate da soggetti pubblici e privati

d) valorizzare e sostenere la lingua italiana, favorendo la conoscenza delle opere degli autori italiani e la loro diffusione all’estero, anche tramite le biblioteche;

e) valorizzare la diversita’ della produzione editoriale

f) promuovere la formazione continua e specifica degli operatori di tutte le istituzioni partecipanti alla realizzazione del Piano d’azione

g) promuovere la dimensione interculturale e plurilingue della lettura nelle istituzioni scolastiche e nelle biblioteche;

h) prevedere interventi mirati per specifiche fasce di lettori e per i territori con piu’ alto tasso di poverta’ educativa e culturale, anche al fine di prevenire o di contrastare fenomeni di esclusione sociale

i) favorire la lettura da parte delle persone con disabilita’ o con disturbi del linguaggio e dell’apprendimento

l) promuovere la dimensione sociale della lettura mediante pratiche fondate sulla condivisione dei testi e sulla partecipazione attiva dei lettori;

m) promuovere un approccio alla lettura in riferimento alla valorizzazione delle competenze richieste dall’ecosistema digitale

Patti locali per la lettura

I comuni e le regioni aderiscono al Piano d’azione attraverso la stipula di patti locali per la lettura intesi a coinvolgere le biblioteche e altri soggetti pubblici, in particolare le scuole, nonche’ soggetti privati operanti sul territorio interessati alla promozione della lettura.

I patti locali per la lettura, sulla base degli obiettivi generali individuati dal Piano d’azione e in ragione delle specificita’ territoriali, prevedono interventi finalizzati ad aumentare il numero dei lettori abituali nelle aree di riferimento


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